Tra venerdì 25 Ottobre e domenica 27, si é tenuta a Monaco la 49° edizione della fiera internazionale di minerali Munich Mineralientage 2012. Si tratta della più importante esposizione di questo tipo in Europa e della seconda al mondo dopo quella di Tucson. Erano presenti più di 1250 espositori provenienti da 63 paesi divisi in quattro padiglioni nella fiera ovest della città bavarese.
Lunedì mattina, al risveglio, mi sono chiesto se ne era valsa la pena farsi 7 ore di treno e sostenere le spese relative, per raggiungere il precoce inverno tedesco, giusto in tempo per affrontare la prima nevicata della stagione. Ebbene, mi sono bastati pochi minuti ripensando nelle monolitiche Tormaline del Madagascar o nelle Malachiti-fungo congolesi o ancora nelle manifatture lituane in Ambra, per essere certo di aver fatto bene a venire.... giudicate voi stessi:
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| Tormalina verde del Madagascar (altezza 30cm aprox.) |
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| Malachite con un abito cristallino alquanto curioso |
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| Cofanetto interamente composto in diverse varietà di Ambra lituana |
Collegandovi a questo link potrete gustarvi tutto il reportage fotografico che ho realizzato durante sabato e domenica. Potete prendervela con calma... infatti sono più di 200 foto. LINK 1
Al centro di uno dei padiglioni era stato costruito un castello di gesso e cartone, per racchiudere una sorta di esposizione nell'esposizione con alcuni pezzi unici provenienti dall'Africa. In un'altro padiglione era stato destinato uno spazio ai minerali Alpini.
Nel resto della fiera, dedicato alla vendita al pubblico, erano presenti commercianti da tutto il mondo: cinesi, indiani, brasiliani, tedeschi, di cui la maggior parte provenienti dalla cittadina di Idar-Oberstein, famosa per la lavorazione di pietre preziose oltre che per aver dato i natali all'attore Bruce Willis. Ho visto anche molti italiani, e il parere generale è che le vendite quest'anno siano state medio-basse, molto probabilmente dovuto alla crisi economica.
Ho visto, purtroppo, anche svariati falsi: pietre sintetiche vendute senza fornire l'adeguata informazione, fossili non trovati ma fabbricati in Marocco, meteoriti russe vendute per 50 centesimi al pezzo,
Le cose da dire su questa fiera sono veramente troppe per un solo post. Nei prossimi giorni scriverò diversi approfondimenti.
Al centro di uno dei padiglioni era stato costruito un castello di gesso e cartone, per racchiudere una sorta di esposizione nell'esposizione con alcuni pezzi unici provenienti dall'Africa. In un'altro padiglione era stato destinato uno spazio ai minerali Alpini.
Nel resto della fiera, dedicato alla vendita al pubblico, erano presenti commercianti da tutto il mondo: cinesi, indiani, brasiliani, tedeschi, di cui la maggior parte provenienti dalla cittadina di Idar-Oberstein, famosa per la lavorazione di pietre preziose oltre che per aver dato i natali all'attore Bruce Willis. Ho visto anche molti italiani, e il parere generale è che le vendite quest'anno siano state medio-basse, molto probabilmente dovuto alla crisi economica.
Ho visto, purtroppo, anche svariati falsi: pietre sintetiche vendute senza fornire l'adeguata informazione, fossili non trovati ma fabbricati in Marocco, meteoriti russe vendute per 50 centesimi al pezzo,
Le cose da dire su questa fiera sono veramente troppe per un solo post. Nei prossimi giorni scriverò diversi approfondimenti.
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